Rispetto al passato nell'esercito di Diaz si gratificò di più e meglio il tornaconto economico dei militari con la polizza sulla vita, largheggiando in premi in denaro o di altra natura, o licenze premio per prove di coraggio e disciplina, migliorando il rancio. A ciò s'aggiunse l'alimentazione di aspettative, ossia che la guerra e la vittoria avrebbero provocato una palingenesi, un nuovo inizio, in cui nuovi diritti e la terra ai contadini erano i leitmotiv. La "Canzone del Grappa" (testo del generale comandante il IX corpo d'armata Emilio De Bono da Cassano d'Adda, musica del bresciano Nazzareno Meneghetti, capitano del 92° fant.), contribuì a stimolare la nascita di una nuova identità nazionale, basata sulla difesa di interessi da conseguire con la vittoria.