Quali le evoluzioni psicologiche della Grande guerra degli italiani? Quali le ripercussioni delle diverse esperienze nella memoria collettiva, o meglio nelle memorie? Questo breve racconto per immagini simbolo vuole proporre una delle infinite vie d’analisi di quell’evento spartiacque e fondatore del mondo contemporaneo che fu Grande guerra, ovvero primo conflitto mondiale. In specie le due chiavi di lettura sono state le più varie forme di propaganda, con i suoi molteplici strumenti [...]
La guerra è stata utilizzata nell’ideologia fascista come il mito principale attorno a cui mobilitare l’intera società e, in prima fila, la scuola a tutti i livelli. Documenti e materiali iconografici testimoniano il modo in cui l’esaltazione di questo mito fu veicolato attraverso la propaganda di massa. L’arco cronologico che verrà preso in considerazione non sarà solo quello del Ventennio ma il ciclo storico 1915-1945, comprendendo la Prima guerra mondiale, dove il fascismo [...]
Si intende mostrare come si configura il rapporto tra tecniche e mobilitazione bellica, con particolare riferimento al contesto bresciano e ad alcuni aspetti significativi seppur ancora poco indagati, ad esempio la riconversione delle industrie bresciane e l’uso della tecnica cinematografica nella documentazione della vita al fronte. La Grande Guerra fu il conflitto più devastante fino allora conosciuto dall’umanità anche perché i mezzi messi a disposizione delle forze belligeranti [...]
Il racconto della storia si fa memoria attiva tramite l’utilizzo di diversi strumenti artistici e letterari. In questo modo, soprattutto in anniversari cruciali, come il quarantennale della strage, diventa possibile ampliare la partecipazione, civile e sociale, agli eventi commemorativi, raggiungendo un pubblico molto vasto grazie alla varietà delle proposte messe in campo.
La sezione è dedicata a documenti che sono stati realizzati nell’ambiente studentesco. Si tratta di pubblicazioni periodiche, giornalini autoprodotti o talvolta vere e proprie testate con tanto di inserzioni pubblicitarie. Negli anni ’60 e ’70 si può infatti notare anche a Brescia una grande vivacità nel dibattito che riguarda la scuola e la società e che coinvolge gli studenti stessi. La redazione editoriale si riferisce spesso alle singole scuole di appartenenza, come ad esempio [...]