Fondazione Luigi Micheletti

La Fondazione Luigi Micheletti, in collaborazione con il Comune di Brescia, organizza per il giorno di Lunedì 10 marzo 2008 un convegno dal titolo "Il Sessantotto: Stati Uniti e Italia". Il convegno, assumendo il 1968 come data simbolo, piuttosto che come evento periodizzante, intende indagare, con apporti pluridisciplinari, uno snodo assolutamente cruciale della storia italiana (e americana). L'ipotesi che sorregge il convegno è che con gli anni Sessanta gli Stati Uniti diventano il referente principale della società e della cultura italiana, realizzando una saldatura che non ha eguali in altri Paesi europei, eccezion fatta per la Gran Bretagna i cui legami si sono però sviluppati nel corso dei secoli. Il caso italiano è di grande interesse perché, a livello sociale di massa, tutto si compie in un arco di tempo molto breve e coinvolge sia i filo-americani che gli antiamericani. Nella sessiona mattutina interverranno Ferruccio Gambino (La società statunitense: stratificazione e conflitti), Bruno Cartosio (I movimenti degli anni Sessanta e Settanta), Alessandro Portelli (L'America profonda e la contestazione), Mimmo Franzinelli (La musica rock) e Giuliana Muscio (La contestazione e il cinema americano). Nel pomeriggio: Peppino Ortoleva (Il Sessantotto e la cultura di massa), Pier Paolo Poggio (Le molte facce del Sessantotto italiano), Michela Nacci (Americanismo e antiamericanismo nel Sessantotto italiano) e Francesco Germinario (Alcuni aspetti teorico-politici dell'atteggiamento dell'estrema destra italiana davanti al Sessantotto). Il convegno si terrà nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia, in Piazza Loggia a Brescia, a partire dalle ore 9.30. In allegato l'invito e la locandina dell'iniziativa.