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23/05/2023 - Fondazione Luigi Micheletti
"Gente malfida. La critica degli intellettuali nella cultura di destra (1789-1925)" di Francesco Germinario
Pubblicazione
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Francesco Germinario, "Gente malfida. La critica degli intellettuali nella cultura di destra (1789-1925)" (Ombre Corte, 2023).


Il volume indaga le origini storiche dell'atteggiamento della destra nei confronti degli intellettuali. Questi sono stati sempre visti come l'espressione della cultura dell'Illuminismo, nonché come i difensori dei diritti dell'uomo, essendo legati ai valori del cosmopolitismo e della ragione, accusata di produrre astrazioni. L'ostilità nei confronti degli intellettuali è già visibile nel corso della Rivoluzione francese con le polemiche di Edmund Burke e Joseph de Maistre. Tuttavia, essa si manifesta in modo molto più evidente negli anni dell'Affaire Dreyfus quando, in contrapposizione agli intellettuali come Zola impegnati nella battaglia affinché fosse riconosciuta l'innocenza dell'ufficiale di origine ebraica, la destra antipluralista, con scrittori come Maurice Barrès e Charles Maurras, promuove la figura dell'"intellettuale nazionalizzato", fermo custode dei valori della nazione. Questa figura si riproduce anche negli scrittori tedeschi del primo dopoguerra, dal Thomas Mann delle Considerazioni di un impolitico allo Spengler del Tramonto dell'Occidente. La parabola dell'intellettuale nazionalizzato, figura peraltro molto diffusa nel corso della Grande Guerra, pone capo a quella dell'intellettuale del totalitarismo, la cui origine è da rintracciare nel Manifesto degli intellettuali fascisti, promosso da Giovanni Gentile nel 1925.


Francesco Germinario, ricercatore presso la Fondazione "Luigi Micheletti" di Brescia, ha conseguito le abilitazioni a professore associato in Storia contemporanea e in Filosofia politica. Ha pubblicato numerosi volumi sulla storia della cultura di destra, l'immaginario antisemita, la visione mitica della politica, il fascismo delle origini. Tra i suoi ultimi lavori, Una cultura della catastrofe. Materiali per un'interpretazione dell'antisemitismo (Asterios, 2021); Il mito della cospirazione ebraica: nel laboratorio di Urbain Gohier. Un falsario antisemita e le sue teorie (Free ebrei, 2022).



Indice


Introduzione

Intellettuale cosmopolita, intellettuale nazionalizzato, intellettuale totalitario


Capitolo primo. Alle origini dell'ostilità

1. Il dilemma di Barrès contro l"orgia dei metafisici": "intellettuali" o "intelligenti"?; 2. Tra Burke, Maurras e Cochin: contro la philosophie, Kant e Rousseau; 3. Gaxotte: philosophes, bolscevichi e leggi storiche della rivoluzione; 4. L'alleanza fra philosophes e capitalisti; 5. De Maistre: dall'inesistenza dell'"uomo" agli uomini storicamente determinati


Capitolo secondo. La concretezza della Storia contro l'astrazione

1. Storia, concretezza e astrazione; 2. Ragione senza Storia e sradicamento dell'intellettuale


Capitolo terzo. Dagli intellettuali statalizzati di Sorel all'identità fra ebrei e intellettuali di Drumont

1. Critiche da sinistra? Sorel e Berth: gli intellettuali quali funzionari dello Stato borghese liberale; 2. Una nuova piaga sociale: il proletariato intellettuale; 3. Édouard Drumont e la declinazione antisemita della critica degli intellettuali: mandarini cinesi e plebe intellettuale francese; 4. Le lezioni dell'Affaire Dreyfus: la formazione dell'intellettuale nazionalizzato


Capitolo quarto. La risposta tedesca fra Mann, Spengler e il "destino tedesco" e la Weltanschauung di Goebbels

1. Thomas Mann contro il letterato della Zivilisation; 2. Oswald Spengler contro l'intellettuale metropolitano e le origini inglesi della Rivoluzione francese; 3. La sentenza di Spengler: contro il razionalismo plebeo; 4. La sentenza definitiva di Spengler: l'intellettuale è di sinistra; 5. La soluzione di Goebbels-Michael: la Weltanschauung contro l'astrazione


Capitolo quinto. La svolta fascista: la prassi come conoscenza e il Manifesto degli intellettuali fascisti

1. Mussolini e "Gerarchia": aprire il dialogo con gli intellettuali; 2. Tra Farinacci e Curzio Suckert; 3. La soluzione fascista: lo squadrista quale soggetto di conoscenza del mondo; 4. Soffici 1923: un'arte per la nazione; 5. Il Manifesto degli intellettuali fascisti: alle origini della figura dell'intellettuale del totalitarismo


Bibliografia