w Fondazione Luigi Micheletti

Fondazione Luigi Micheletti

Centro di ricerca sull'età contemporanea




News

Le ultime notizie sulla vita della Fondazione Luigi Micheletti e sulle iniziative organizzate...

02/02/2010 - Fondazione Luigi Micheletti
Presentazione del libro Costruire la razza nemica di Francesco Germinario
Presentazione
Ingrandisci l'immagine
Copertina del libro di Francesco Germinario Costruire la razza nemica

La Casa della Memoria e la Fondazione Luigi Micheletti di Brescia organizzano la presentazione del libro di Francesco Germinario "Costruire la razza nemica - La formazione dell'immaginario antisemita tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento" (UTET).

Alla presentazione interverranno l'autore, Maria Grazia Meriggi (Docente di Storia Contemporanea presso Università di Bergamo), Pier Paolo Poggio (Direttore della Fondazione "Luigi Micheletti"), Frederic Ieva (Caporedattore Utet) e Manlio Milani (Casa della Memoria).

Considerato che la sua vicenda storica è stata caratterizzata dagli stermini, dai pogrom alla Shoah, talvolta si è supposto che l'antisemitismo non disponesse di un proprio apparato ideologico, impegnato a fornire una propria lettura della società e della storia. Invece, l'antisemitismo contemporaneo tradisce il riferimento a un apparato ideologico complesso. È nel corso della seconda metà dell'Ottocento, specialmente durante la vicenda dell'Affaire Dreyfus, che l'antisemitismo viene elaborando tutto il proprio apparato culturale e teorico-politico, cui avrebbe poi attinto l'antisemitismo europeo successivo, a cominciare da quello nazista. A elaborare la cultura politica antisemita furono Edouard Drumont, direttore del celebre quotidiano antisemita "La Libre Parole" e una nutrita galleria di pubblicisti, intellettuali, scrittori quasi sempre sottovalutati, se non sconosciuti alla pur consistente bibliografia sull'antisemitismo europeo. L'antisemitismo si presenta come una teoria politica rivoluzionaria, nettamente ostile nei confronti della società borghese liberale. Il suo obiettivo dichiarato è quello di far saltare quest'ultima, giudicata l'epoca della definitiva affermazione di un progetto di tirannide ebraica che percorre come un sottile filo rosso tutte le epoche della storia.

L'iniziativa, che si inserisce nel contesto relativo alle manifestazioni del Giorno della Memoria, si terrà il giorno di Martedì 2 febbraio 2010 alle ore 17.30 presso la sala di lettura della Fondazione Luigi Micheletti, in via Cairoli 9 a Brescia.

In allegato la locandina dell'iniziativa.